Correlazione tra fumo di sigaretta e eradicazione batterica del cavo orale

Ogni anno, nel mondo, muoiono circa 3.000.000 di persone a causa del fumo.
Ma le sigarette non sono imputate solo di essere la causa del 90/95% dei tumori polmonari, dell’80/85% delle bronchiti croniche e del 20/25% dei malanni cardiovascolari, esse sono una concreta minaccia nei confronti del nostro sistema immunitario.
Il ricercatore David A. Scott dell’Università di Louisville, insieme al suo team di ricerca, ha dimostrato che il fumo da sigaretta, a causa delle proprie componenti chimiche, oltre ad essere un fattore di stress ambientale che indebolisce le nostre difese, promuove la colonizzazione batterica del cavo orale e la formazione di un biofilm che rende più ostica l’eradicazione di batteri come lo Staphylococcus aureus, lo Streptococcus mutans, il Klebsiella pneumonia e lo Pseudomonas aeruginosa.
I biofilm sono composti da numerose colonie microbiche spesso costituite diversi ceppi batterici, che interagiscono con le strutture coesistenti. I batteri possono formare biofilm sulla maggior parte delle superfici, compresi i denti, le valvole cardiache e il tratto respiratorio.
Essi costituiscono una barriera fisica contro la risposta immunitaria impermeabile agli antibiotici e permettono il trasferimento di materiale genetico all’interno della colonia batterica causando resistenza agli antibiotici e la propagazione di altri fattori di virulenza che promuovono l’insorgenza di infezioni.
Uno dei biofilm più diffusi è la placca dentale, che può portare a gengiviti e malattie orali più gravi, come la parodontite cronica.
Mentre la scienza indaga per comprendere meglio i meccanismi di interazione tra le colonie batteriche in presenza di biofilm e sulla loro relazione con la patologia, è bene tenere presente che la bocca è la patria di milioni di germi, quindi sede ideale per la proliferazione di infezioni che, potenzialmente, possono diffondersi anche ad altre aree del corpo. Smettere di fumare significa anche diminuire drasticamente le probabilità di contrarre infezioni del cavo orale o in altri distretti corporei.