Bocca sana, cuore sano

E’ ormai nota da tempo la relazione tra igiene orale e malattie cardiache.

La rimozione regolare della placca batterica impedisce l’instaurarsi di problematiche come la carie e
la malattia parodontale.

L’infezione parodontale viene vista sempre più non solo come una malattia del cavo orale, ma come una malattia sistemica, considerata un fattore di rischio per l’insorgenza di malattie cardiache.

I primi studi clinici in merito risalgono al 1989 ed evidenziavano una stretta correlazione tra scarsa igiene orale e infarto del miocardio. Più di recente, è stata messa in luce una relazione tra la parodontite e l’aterosclerosi (causa di angina pectoris e ictus).

Attraverso un processo di penetrazione dei tessuti gengivali, i batteri presenti nel cavo orale si diffondono al circolo sanguigno raggiungendo facilmente anche organi lontani come il cuore o i polmoni e provocando malattie piu o meno serie.

E’ sufficiente anche solo una pulizia orale professionale all’anno per essere più protetti dalle malattie cardiovascolari che, da sole, ogni anno, uccidono circa 4,3 milioni di persone in Europa.

Ai pazienti già affetti da cardiopatia ischemica, consiglio di effettuare un controllo dello stato di salute del cavo orale alla ricerca di eventuali foci infiammatori cronici che possono aver contribuito all’insorgenza della patologia.